Milano, una delle città più affascinanti d’Italia, rappresenta una delle principali mete turistiche internazionali. Nota per la sua stupefacente architettura, la scena della moda di fama mondiale, il ricco patrimonio culturale e iconici monumenti d’interesse come il Duomo, Milano offre un’esperienza indimenticabile a milioni di visitatori ogni anno, così come suggeriscono le statistiche sul turismo riguardanti la città.
Sebbene il fascino e la raffinatezza della città attirino persone da tutto il mondo e dall’Italia, comprendere se Milano sia sicura o pericolosa è un’importante valutazione da fare prima di visitarla. Per aiutarvi in questo compito, andiamo qui a presentare delle statistiche dettagliate sulla sicurezza e sulla criminalità a Milano. Questi dati includono tutto, dai reati denunciati alle loro tipologie, dagli incidenti stradali alle informazioni sulle carceri, fornendo una panoramica completa sulle statistiche riguardanti la criminalità e la sicurezza a Milano.
Negli ultimi dieci anni, Milano ha registrato costantemente i più alti tassi di criminalità in Italia. Nel 2012, la città ha riportato 158.581 reati, che corrispondono a un tasso di 11.881,1 per ogni 100.000 residenti. Questo dato è gradualmente diminuito, raggiungendo un minimo di 78.199 reati denunciati e un tasso di 6.886,6 nel 2020, probabilmente per via delle restrizioni relative alla pandemia. Successivamente alla pandemia, il tasso di criminalità è salito nuovamente fino a 7.115,6 per 100.000 abitanti nel 2023, mentendo la città di Milano come la provincia dal più alto tasso di criminalità in Italia.
Anno | Crimini Segnalati | Tasso di Criminalità per 100.000 Residenti |
---|---|---|
2012 | 158.581 | 11.881,1 |
2013 | 150.177 | 11.827 |
2014 | 145.050 | 11.993 |
2015 | 136.926 | 11.216 |
2016 | 128.729 | 10.943,4 |
2017 | 120.483 | 10.782 |
2018 | 115.582 | 10.334,7 |
2019 | 104.199 | 9.837,4 |
2020 | 78.199 | 6.778,6 |
2021 | 85.049 | 8.509,9 |
Fonti - Comune di Milano, Statista.com
Posizione | Città | Tasso di Criminalità per 100.000 Abitanti |
---|---|---|
1 | Milan | 7.115,6 |
2 | Rome | 6.073,6 |
3 | Florence | 6.060,4 |
4 | Rimini | 6.013,5 |
5 | Turin | 5.683,5 |
6 | Bologna | 5.550,8 |
7 | Prato | 4.904,1 |
8 | Imperia | 4.839,1 |
9 | Venice | 4.822,4 |
10 | Livorno | 4.739,3 |
11 | Genoa | 4.606,5 |
12 | Naples | 4.566,4 |
13 | Parma | 4.430,7 |
14 | Savona | 4.315,2 |
15 | Trieste | 4.210,1 |
Source: statista.com
Questi dati evidenziano che Milano resta la provincia più colpita dalla criminalità. Nonostante il trend generale al ribasso dal 2012, il tasso di criminalità della città resta più alto rispetto alle principali aree metropolitane, riflettendo le problematiche associate all’essere un importante snodo turistico ed economico.
Stando ai dati sulla criminalità di Milano del 2022, i furti dominano le classifiche dei reati denunciati in città, con 87.736 casi, sottolineando un problema significativo con i reati contro la proprietà. Anche i danneggiamenti e le frodi/cyber frodi rappresentano delle quote sostanziali, rispettivamente con 15.896 e 10.821 casi, a dimostrazione delle problematiche in atto nella protezione della proprietà e nel contrasto ai crimini finanziari e digitali. I reati violenti, come le rapine (3.367 casi) e i ferimenti (2.083 casi), sebbene meno frequenti, rappresentano ancora un fattore di preoccupazione per la pubblica sicurezza. Inoltre, la presenza di 1.215 cybercrimini indica l’impatto crescente dei reati digitali in una società sempre più connessa. I dati suggeriscono che sebbene Milano affronti un’alta gamma di attività criminali, il predominio schiacciante di furti e reati legati alla proprietà resta la principale problematica da affrontare per le forze dell’ordine e i responsabili politici.
Tipo di Reato | Numero di Crimini Segnalati |
---|---|
Furti | 87.736 |
Danneggiamenti | 15.896 |
Frode e Frodi Informatiche | 10.821 |
Rapine | 3.367 |
Lesioni | 2.083 |
Minacce | 1.674 |
Traffico e Possesso di Droga | 1.630 |
Cybercrimine | 1.215 |
Ricevimento di Beni Rubati | 1.049 |
Percosse | 736 |
Altri Reati | 18.565 |
Fonte: statista.com
I dati sui detenuti nelle carceri di Milano evidenziano un significativo sovraffollamento e interessanti tendenze demografiche. Tutte e tre le carceri di Milano eccedono le ufficiali capacità, con San Vittore che ospita 921 detenuti sebbene la sua capacità sia di 743. Il carcere di Bollate ne ospita 1.261 (capienza massima 1.204), mentre Opera ne detiene 1.045 (capienza di 918). I detenuti stranieri sono notevolmente la maggioranza a San Vittore, dove raggiungono il 60,3%. Al contrario, Bollate e Opera presentano percentuali più alte di detenuti italiani, rispettivamente con il 63,9% e il 72,2%. Questi dati riflettono le problematiche relative al sovraffollamento delle carceri e all’integrazione degli stranieri all’interno del sistema carcerario, evidenziando la necessità di politiche che consentano di gestire la capienza e supportino le diverse categorie.
Prigione | Categoria | Numero di Prigionieri | % del Totale |
---|---|---|---|
C.C. San Vittore | Capacità | 743 | - |
Prigionieri al 31 Dicembre | 921 | - | |
Italiani | 366 | 39,7% | |
Stranieri | 555 | 60,3% | |
C.R. Bollate | Capacità | 1.204 | - |
Prigionieri al 31 Dicembre | 1.261 | - | |
Italiani | 806 | 63,9% | |
Stranieri | 455 | 36,1% | |
C.R. Opera | Capacità | 918 | - |
Prigionieri al 31 Dicembre | 1.045 | - | |
Italiani | 754 | 72,2% | |
Stranieri | 291 | 27,8% |
Fonte: Comune di Milano
I dati sui minori nel carcere minorile Beccaria e nel Centro di Accoglienza, le strutture per i minori autori di reati a Milano, forniscono degli approfondimenti sullo stato della criminalità minorile a Milano. Il numero significativo di minori che passano attraverso queste strutture, con 433 ingressi e 446 uscite registrate nel solo Istituto Beccaria, indica una problematica costante nella gestione dei reati minorili. Il fatto che minori stranieri rappresentino una grande parte di questi numeri, suggerisce la presenza di fattori sociali ed economici che potrebbero contribuire al loro coinvolgimento nelle attività criminali. Il numero relativamente alto di ingressi, confrontato con la presenza media giornaliera, evidenzia il tasso di turnover, indicando come molti minori vengano “processati” velocemente dal sistema, per reati potenzialmente meno gravi. Queste statistiche riflettono la necessità di creare dei programmi di intervento mirato, supporto di comunità, e misure preventive per ridurre i reati minorili e fornire migliori opportunità per i giovani a rischio a Milano.
Categoria | Istituto Penale Beccaria | Centro Prima Accoglienza |
---|---|---|
Presenza Media Giornaliera | 39,7 | 0,1 |
Ingressi - Italiani | 168 | 13 |
Ingressi - Stranieri | 265 | 3 |
Uscite - Italiani | 266 | 3 |
Uscite - Stranieri | 172 | 5 |
Fonte: Comune di Milano
Le statistiche sugli incidenti stradali a Milano mostrano che la città ha registrato delle fluttuazioni nel numero di incidenti stradali negli anni passati. Nel 2021 sono stati riportati 8.642 incidenti stradali. Sebbene questo numero rappresenti un incremento rispetto al calo significativo registrato nel 2020 e dovuto alle restrizioni pandemiche, è comunque più basso rispetto ai livelli pre-pandemici. Prima del 2020, infatti, gli incidenti stradali registrati si aggiravano ad una media costante di 12.000 per anno, evidenziando le problematiche persistenti della sicurezza del traffico in un ambiente urbano densamente popolato. Anche le iniziative come le zone a traffico limitato Area C e Area B hanno contribuito a ridurre il traffico e gli incidenti stradali. Questo trend sottolinea la necessità di investire continuamente nelle misure di sicurezza stradale, nel miglioramento delle infrastrutture, e nelle campagne di sensibilizzazione per la riduzione degli incidenti in futuro.
Anno | Numero di Incidenti Stradali |
---|---|
2017 | 10.706 |
2018 | 10.371 |
2019 | 10.472 |
2020 | 5.300 |
2021 | 8.442 |
Fonte: Comune di Milano
I dati sugli infortuni per incidenti stradali a Milano rivelano che nel 2021 vi sono stati oltre 9.004 infortuni registrati, causati da incidenti stradali in città. Ciò evidenzia un incremento rispetto ai dati significativamente ridotti del 2020 (anno della pandemia, con 5.350 infortuni). Ciò evidenzia il ritorno a quantità di traffico regolari dopo la pandemia. Nonostante questo incremento, il numero degli infortuni è rimasto al di sotto dei livelli pre-pandemici, quando gli infortuni superavano i 13.000 ogni anno. In particolare, una quota consistente di questi infortuni coinvolge i pedoni, evidenziando l’importanza del miglioramento della sicurezza degli stessi, rinforzando le norme sul traffico, e promuovendo delle pratiche di guida sicura per mitigare il rischio di infortuni tra le strade di Milano.
Anno | Totale Infortuni | % di Pedoni Feriti |
---|---|---|
2017 | 13.495 | 13,4% |
2018 | 13.679 | 13,8% |
2019 | 13.925 | 13,9% |
2020 | 5.350 | 12,1% |
2021 | 9.004 | 20,9% |
Fonte: Comune di Milano
Come ogni importante snodo metropolitano, Milano affronta problematiche in fatto di sicurezza e criminalità. I dati restituiscono un quadro chiaro: Milano è prima nella classifica per i tassi di criminalità, è alle prese con problemi di sovraffollamento delle carceri, reati minorili, e con delle statistiche fluttuanti sulla sicurezza stradale. Questi dati non sono solo numeri: servono a ricordare che sebbene Milano offra un’esperienza di grande livello, essere consapevoli dei suoi problemi e usare la giusta cautela è importante sia per i visitatori che per i residenti. Restando informati e prudenti, i visitatori possono godere delle ricchezze di Milano e al tempo stesso navigare tra le sue complessità, assicurandosi di godersi un viaggio non solo memorabile ma anche sicuro.